“CARITAS IN VERITATE” E WELFARE – Viene qui di seguito riproposto l’intervento del Patriarca in occasione delle giornate di formazione della Fondazione per la Sussidiarietà del Network Fondazioni – Associazioni, incentrate sul tema “Crisi: occasione per un nuovo welfare”.
1. Un cambio di paradigma
Anche ad un profano dell’economia e delle sue implicazioni socio-politiche non mancano informazioni sufficienti per affermare che, a partire dalla prima metà degli anni Novanta, tutti i sistemi di welfare europei hanno dovuto confrontarsi con la trasformazione, profonda e a volte tumultuosa, dei rispettivi contesti sociali. Ciò è avvenuto sotto la spinta di fenomeni complessi, di natura esogena (legati alla dinamica di globalizzazione economica e sociale, all’emergere dei problemi connessi al “meticciato di civiltà”) o endogena (legati soprattutto all’invecchiamento della popolazione e alla modificazione dei sistemi occupazionali).
La risposta è consistita in una azione di “ricalibratura” ma, in realtà, ora si vede bene che la situazione domanda un vero e proprio cambio di paradigma. È richiesta una modificazione profonda dell’assetto normativo che regola le politiche sociali per fare spazio a nuovi modelli, pur senza rimettere in discussione i principi di solidarietà ed eguaglianza che hanno caratterizzato l’avvento dei sistemi di welfare state.