Category

News

Category

E’ sempre una festa di grande partecipazione popolare, legata ad un voto che risale a quasi quattro secoli fa e che ancora, ogni anno, tocca e mobilita molte migliaia di veneziani (e non solo) che rinnovano il pellegrinaggio cittadino alla Madonna della Salute.

“Tocca a te!” è il motto che accompagnerà quest’anno i giovani della diocesi nel pellegrinaggio con il Patriarca alla Basilica della Saute in programma venerdì 20 Novembre alle 18.30: si soffermeranno, infatti, a riflettere sul senso del mettersi in gioco e dell’imparare a fidarsi di Gesù.

Il sottotitolo del pellegrinaggio – “Qualsiasi cosa vi dica, fatela” – richiama invece il brano del Vangelo che sarà loro proposto, quello relativo alle nozze di Cana. “Ci metteremo anche noi nell’ordine di idee di ascoltare Maria che ci incita a fare quello che dice il Signore – spiega don Renato Mazzuia, coordinatore della Pastorale giovanile diocesana -. Quello che proponiamo ai giovani non è un attivismo sterile, ma il mettersi in gioco che nasce dall’aver trovato un compimento nella relazione con Cristo”.

La comunità parrocchiale di Mira Porte, il centro di prima accoglienza per immigrati S. Raffaele e il Monastero delle Agostiniane rappresentano le prossime tappe – in programma sabato 14 e domenica 15 novembre – della Visita pastorale del Patriarca in corso nel vicariato di Gambarare, sul primo tratto della Riviera del Brenta.

Nel pomeriggio di sabato 14 novembre, alle ore 16.00, inizierà la sua “sosta” pastorale nella parrocchia di Mira Porte visitando alcuni ammalati nelle loro case. Subito dopo si recherà in via della Riscossa per visitare la Casa S. Raffaele, un servizio di prima accoglienza per immigrati gestito dalla Caritas diocesana e che offre agli ospiti (25 i posti letto disponibili; presenti in maggioranza africani, asiatici e persone provenienti dall’Europa dell’Est) anche un aiuto concreto nella ricerca di un alloggio fisso e del lavoro.

Tre appuntamenti con il Patriarca, in varie zone della diocesi, per presentare ed approfondire l’enciclica “Caritas in veritate”: il primo è fissato già per sabato prossimo 7 novembre, dalle ore 9.30 alle 12.00, presso il Centro pastorale card. Urbani di Zelarino. La prolusione del card. Angelo Scola aprirà così ufficialmente il nuovo anno di attività della Scuola diocesana teologico-pastorale S. Caterina d’Alessandria.

L’incontro di Zelarino – aperto a tutti coloro che intendono conoscere meglio i contenuti del recente documento di Benedetto XVI e dialogare sui molti temi che solleva – è organizzato dalla stessa Scuola S. Caterina in collaborazione con varie realtà diocesane, associative e culturali della terraferma mestrina: Fondazione del Duomo di Mestre, Istituto di cultura Laurentianum, Azione cattolica diocesana, Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, Acli provinciali di Venezia, Pastorale sociale e del lavoro, Scuola diocesana di formazione all’impegno sociale e politico, Centro francescano di cultura e Centro culturale “P. M. Kolbe”.

La presentazione dell’enciclica “Caritas in veritate”, da parte del Patriarca, verrà poi ripetuta in altre zone della diocesi: giovedì 21 gennaio 2010 (ore 20.45) sul Litorale e venerdì 12 marzo (ore 18.00) a Venezia.

Martedì 3 novembre, alle ore 18.30, presso la chiesa veneziana dei Tolentini il Patriarca card. Angelo Scola presiede la messa d’inizio anno accademico delle Università cittadine. A quest’appuntamento – promosso dalla Pastorale universitaria diocesana – sono invitate tutte le componenti del mondo universitario veneziano: gli studenti, i docenti, il personale tecnico-amministrativo.

«Vorremmo far emergere all’inizio della messa – spiega il responsabile don Marco Scarpa – tutte le realtà presenti e operanti nella pastorale universitaria: i collegi studenteschi, i gruppi che agiscono nel territorio ed espressione di movimenti, alcune realtà di animazione che la pastorale universitaria in questi anni ha promosso, nell’ambito della spiritualità, della solidarietà e della cultura”.

Sarà Ettore Gotti Tedeschi – di recente nominato presidente della cosiddetta banca vaticana – a tenere la prolusione giovedì 29 ottobre, alle ore 17, alla Basilica della Salute, del Dies Academicus della Fondazione Studium Generale Marcianum, il polo pedagogico, accademico e di ricerca promosso dal Patriarcato di Venezia.

Al solenne atto accademico – che coinvolgerà il corpo docente e gli studenti del Marcianum, ma anche le autorità civili, militari e religiose della regione e della città – interverranno anche il Patriarca di Venezia card. Angelo Scola, in qualità di Gran Cancelliere del Marcianum, che tratterà il tema dell’unità dei saperi e il rettore prof. Brian Ferme.