Sabato 23 e domenica 24 gennaio il card. Scola si è recato con i suoi collaboratori ad Gambarare di Mira per incontrare, nell’ambito della Visita Pastorale, le varie realtà della parrocchia di San Giovanni Battista.

Ecco alcune immagini dell’incontro.

Sono i territori appena toccati dalle più recenti tappe della Visita Pastorale che ospiteranno, la sera di sabato 30 gennaio, alle ore 19.30, alla presenza del Patriarca Angelo, la prosisma edizione della marcia e veglia diocesana per la pace.

Un percorso unitario e dinamico – fatto di preghiera e movimento, riflessione ed approfondimento – che chiamerà in causa ed attiverà i cinque sensi: sarà questaì, la modalità scelta per affrontare il tema generale “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato“, direttamente tratto dal messaggio di Benedetto XVI per la 43ª Giornata Mondiale della Pace celebrata il 1° gennaio 2010.

“La ricerca della pace – scrive tra l’altro il Papa – da parte di tutti gli uomini di buona volontà sarà facilitata dal comune riconoscimento del rapporto inscindibile che esiste tra Dio, gli esseri umani e l’intero creato. Proteggere l’ambiente naturale per costruire un mondo di pace è dovere di ogni persona. Ecco una sfida urgente da affrontare con rinnovato e corale impegno; ecco una provvidenziale opportunità per consegnare alle nuove generazioni la prospettiva di un futuro migliore per tutti”. L’obiettivo della marcia e veglia diocesana per la pace consisterà, perciò, nel provare a “lavorare sui cinque sensi nell’ottica di riscoprirli come la dimensione più immediata con cui entriamo in relazione con il creato e quindi anche con Dio”, come spiega don Marco De Rossi vicedirettore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro che organizza l’iniziativa in collaborazione con la Pastorale giovanile e quella per gli Stili di Vita, Pax Christi, Azione cattolica e Agesci.

L’appuntamento iniziale è alle ore 19.30 nella chiesa parrocchiale di S. Marco a Mira Porte e da qui si svilupperà – con varie tappe ed alcuni “gesti” – la serata incentrata sui cinque sensi (vista, udito, olfatto, tatto e gusto) e che si snoderà via via anche nel percorso a piedi che porterà i partecipanti, costeggiando per qualche tratto il Naviglio Brenta, verso la chiesa parrocchiale di S. Nicolò a Mira dove il tutto si concluderà attorno alle 21.30. Ogni momento ed ognuno dei cinque sensi sarà introdotto ed approfondito attraverso gli interventi della prof. ssa Giuliana Martirani, docente di Geografia politica ed economica alla Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Napoli ma anche docente alla Lumsa di Palermo, all’Istituto pastorale calabro Pastor Bonus di Lamezia Terme e all’Istituto interfamiliare della Famiglia Francescana di Nola dove si occupa proprio di coniugare l’insegnamento della teologia con le istanze e le tematiche della giustizia, della pace, della nonviolenza e della salvaguardia del creato. Parteciperà alla marcia – veglia per il pace il Patriarca card. Angelo Scola che terrà la sua riflessione nella chiesa di Mira Taglio. Le offerte raccolte saranno destinate ai terremotati di Haiti, venendo così incontro alla grande emergenza del momento.

E, come già avvenuto nei due anni precedenti, la serale marcia per la pace – che richiamerà la presenza soprattutto di giovani e adulti – sarà preceduta e in qualche modo preparata già nel pomeriggio attraverso un incontro pensato espressamente per i giovanissimi delle scuole superiori (negli anni passati aveva risposto all’invito oltre un centinaio di ragazzi): per loro l’appuntamento è fissato dalle ore 15.30 alle 18.30 presso il patronato parrocchiale di Mira Porte. Alcuni laboratori e stand favoriranno il dialogo e il confronto sui temi della pace, della salvaguardia del creato e degli stili di vita personali e collettivi e proporranno pure dei momenti di teatro e l’incontro con speciali “testimoni”; anche nel corso del pomeriggio sarà presente Giuliana Martirani che proverà, in conclusione, a fare sintesi delle attività svolte con i giovanissimi.