VENEZIA – Ecco il calendario degli ultimi appuntamenti pubblici del card. Angelo Scola a Venezia, per il saluto di congedo alla città e al Patriarcato.
Nel pomeriggio di domenica 4 settembre, alle ore 16.00, il card. Scola parteciperà, insieme al sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, al corteo acqueo della tradizionale Regata Storica in programma lungo il Canal Grande.
Lunedì 5 settembre, alle ore 20.30 presso il Teatro La Fenice di Venezia, il card. Scola sarà ospite delle istituzioni e autorità del territorio del Patriarcato (dal Comune alla Provincia di Venezia, dalla Regione agli altri Comuni della diocesi e cioè Mira, Quarto d’Altino, Jesolo, Cavallino-Treporti, Eraclea, Caorle) che hanno voluto promuovere, come già fecero per il card. Cè a suo tempo, un concerto dell’Orchestra della Fenice in suo onore.
Nel pomeriggio di mercoledì 7 settembre, alle ore 15.30 e con inizio presso la Basilica della Salute, il card. Scola e il rettore mons. Lucio Cilia hanno invitato tutti i sacerdoti e i diaconi della diocesi per un incontro a loro riservato di congedo e saluto. A margine dell’incontro sarà anche presentata la sede del Seminario Patriarcale giunta quasi al termine dei lavori di restauro. Alle ore 18.30, nella basilica di S. Marco, si svolgerà poi la solenne concelebrazione eucaristica di congedo del card. Scola aperta alla partecipazione di tutti (l’ingresso, infatti, è libero fino a disponibilità di posti); questo momento culminante di saluto da parte della Chiesa veneziana verrà ripreso e trasmesso in diretta da Bluradio Veneto (fm 88.70 – 94.60) e da Telechiara (canale 14 del digitale terrestre) che si collegherà con la cattedrale marciana già a partire dalle ore 18.00.
Al termine della messa sono previsti, in particolare, i saluti al card. Scola da parte del Patriarca emerito card. Marco Cè, di un sacerdote e di un laico; subito dopo il neoarcivescovo di Milano avrà modo anche di salutare informalmente tutti coloro che vorranno stringergli la mano e ringraziarlo personalmente per i quasi dieci anni trascorsi insieme.
Il card. Scola ha esplicitamente chiesto che tutti coloro che avessero l’intenzione di fargli un regalo, devolvano l’offerta al fondo destinato a sostenere un’opera di carità decisa dal Patriarcato in occasione della chiusura della visita pastorale e della visita di Benedetto XVI dello scorso maggio.
La Chiesa di Venezia offrirà solo un dono simbolico al card. Scola che intende sottolineare il duraturo legame di filiale comunione, riconoscenza e preghiera reciproca. Si tratta di un anello episcopale con al centro l’episodio dell’Annunciazione, che compare anche nel logo del Patriarcato, mentre sulla fascia sono incisi la croce di Aquileia (Chiesa madre) e il leone di San Marco.