Si svolgerà nella forma di un dialogo aperto e informale, una sorta di racconto reciproco delle proprie esperienze che diventano provocazioni e domande per l’interlocutore, l’incontro inedito tra il Patriarca di Venezia card. Angelo Scola e alcuni giovani immigrati di seconda generazione.
Promosso nell’ambito della rassegna “Mestrini nel mondo” curata da Lions Club Technè, con il patrocinio del Comune di Venezia, della Provincia di Venezia, della Confcommercio, della Carive, il dialogo si terrà mercoledì 14 ottobre alle ore 18.00 al Centro culturale Candiani di Mestre.
I giovani immigrati – nati, cresciuti e inseriti come studenti o lavoratori nella città di Mestre tanto da sentirsi a pieno titolo “mestrini” – presenteranno le loro storie diverse e porranno all’attenzione del Patriarca le questioni che stanno loro a cuore, temi e problematiche spesso connesse alla complessità della società “plurale” segnata, come il card. Scola spesso rileva, da un inevitabile processo di “meticciato” di civiltà e culture.
Tale incontro – nato da un invito rivolto al Patriarca – da un lato risponde alla proposta spesso avanzata dal card. Scola che tutte le parti che compongono il tessuto di una città plurale si raccontino reciprocamente in modo da conoscersi e “riconoscersi”, per arrivare a contribuire tutti alla costruzione della “vita buona” personale e di tutti, dall’altro si colloca nel solco della Visita pastorale che il cardinale da anni sta compiendo con i suoi collaboratori in tutto il territorio del Patriarcato e che lo porta a conoscere da vicino tutte le realtà che lo animano.
Si segnala, infine, che nel comune di Venezia, in particolare, gli immigrati residenti sono circa 26.500, cioè il 10 per cento della popolazione.