Nel primo giorno del nuovo anno, in Duomo, l’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica in occasione della Giornata mondiale per la Pace. Nell’omelia ha mostrato che «nella convivenza sociale, la grande alternativa di fronte alla quale ogni giorno uomini e popoli sono chiamati a giocarsi è chiara: trattarsi da estranei e nemici gli uni degli altri – ciò che inevitabilmente porterà al conflitto padrone/schiavo e alla guerra – o riconoscersi fratelli perché figli di uno stesso Padre».