«Non bisogna avere paura della dialettica, alla fine prevale la comunione»: è quanto afferma il cardinale Angelo Scola, commentando i lavori del Sinodo sulla famiglia. L’Arcivescovo di Milano ricorda la necessità di tenere uniti in un unico processo questo Sinodo straordinario e il Sinodo ordinario del 2015: in caso contrario si rischia di non cogliere il significato dell’attuale assemblea sinodale. Il porporato ha affermato anche che la vera rivoluzione da fare è quella di trasformare la famiglia da oggetto a soggetto della pastorale.
Ascolta l’intervento del cardinale Angelo Scola al microfono di Radio Vaticana.