Doni da riconoscere e accogliere, “talenti” da scambiare e mettere a frutto: sarà questo il filo conduttore di tutte le attività che caratterizzeranno – nell’intera giornata di domenica 10 maggio al Palaturismo di Jesolo – la Festa diocesana dei Giovani con il Patriarca.

Con il card. Angelo Scola e il vescovo ausiliare mons. Beniamino Pizziol è prevista la partecipazione di quasi 2.000 giovani provenienti dalle varie zone della diocesi. E’ questo il grande appuntamento triennale che scandisce il percorso e le proposte di vita cristiana rivolte a tutti giovani del Patriarcato di Venezia e promosse dal Coordinamento diocesano per la Pastorale giovanile.

Il motto-slogan della Festa, edizione 2009, sarà “Ricevi & Inoltra”, una chiara allusione – in linguaggio informatico – a riconoscere i numerosi “talenti” che Dio affida, in maniera diversa, a ciascuno – ad iniziare dal dono della fede in Gesù Risorto – e farli circolare gratuitamente e il più ampiamente possibile. Su questa linea c’è anche il versetto del Vangelo (secondo Matteo) che guiderà la Festa: “Consegnò loro i suoi beni”.

Alla festa saranno presenti anche 42 minori stranieri attualmente ospitati nelle Comunità alloggio di Mestre.
Sono ragazzi di 15-17 anni provenienti da Afghanistan, Irak, Bangladesh, Somalia, Togo, Marocco, Egitto, in gran parte  musulmani.

L’appuntamento al Palaturismo di Jesolo è fissato alle ore 9.00 per l’accoglienza; dalle 9.30 alle 11.15 si svolgerà la prima parte della Festa con testimonianze e momenti d’animazione, giochi e spettacolo. Al cuore della giornata è stata posta, alle ore 11.30, la celebrazione della messa presieduta dal Patriarca card. Angelo Scola; le offerte raccolte durante l’Eucaristia saranno destinate a sostenere i progetti della Caritas diocesana in favore dei terremotati dell’Abruzzo. Al termine della messa ci sarà la presentazione e l’apertura dei numerosissimi stand (ben 45) – tutti tesi a mostrare varie modalità di mettere in gioco i propri “talenti” -, il saluto del sindaco di Jesolo Francesco Calzavara e quindi il momento del pranzo al sacco.

Nel primo pomeriggio saranno anche attivati tre distinti forum su altrettanti temi d’attualità: il lavoro precario e l’inserimento post-universitario nel mondo del lavoro (a cura della Pastorale sociale e del lavoro, Acli e Umana); il bullismo (interverrà un docente della Facoltà salesiana della Gazzera); i profughi e i minori clandestini (a cura della Pastorale per gli Stili di Vita).

Alle ore 15.30 sono previste alcune testimonianze flash di alcuni giovani sui differenti modi di “mettere in gioco” i rispettivi talenti, ognuno in un diverso ambito di vita. Seguirà, alle ore 16.00, l’intervento del Patriarca; verrà poi rivolta ai giovani la proposta di concretizzare, nella loro vita quotidiana, il messaggio della Festa attraverso l’assunzione di un preciso impegno da svolgere nei propri luoghi di appartenenza e in molteplici ambiti (caritativo, formativo, culturale, associativo, spirituale ecc.). La conclusione della Festa è fissata attorno alle ore 17.00.

Bluradio Veneto (fm 88.70 – 92.00 – 94.60) seguirà l’evento con una lunga diretta in programma dalle ore 11.00 alle 14.00 di domenica.