Continua la proposta estiva attraverso la quale verranno forniti spunti di riflessione quotidiani secondo cinque diversi filoni tematici: Visita pastorale, Oasis 2011, Libri per l’estate, Film e Il Papa a Nordest.

Il venerdì  è il giorno dedicato ai “Libri per l’estate”. Verranno proposte, di volta in volta, alcune letture per adulti, ragazzi e bambini consigliate dal card. Scola in diverse occasioni.

 

LIBRI PER L’ESTATE – La proposta di lettura di questa settimana è “L’urlo e il furore”, un romanzo dello scrittore statunitense William Faulkner. 

“[…] Mi ricordo che don Fausto (Tuissi, ndr) mi leggeva l’omelia del prete, in L’urlo e il furore, in cui si tocca il tema della presenza di Dio e del Suo rapporto con una persona handicappata mentalmente. Erano quasi sempre testi che mi aiutavano a porre le questioni radicali della vita: da dove veniamo, chi siamo, verso dove andiamo […]”.

(da un’intervista a “Il Gazzettino”)

 

Il 1929, passato alla storia come l’anno del crollo di Wall Street che segnò l’inizio della Grande Depressione, è un anno fondamentale anche per la letteratura americana. Escono infatti “Addio alle armi” di Hemingway e “L’urlo e il furore” di Faulkner, una coincidenza che avvicina i libri, diversissimi tra loro, di due amici. Faulkner dà voce barocca a tutte le ossessioni e i fanatismi di quel Sud di cui pativa l’interminabile decadenza, incominciata con la sconfitta nella guerra civile. La mitica contea di Oxford diventa il teatro di un insanabile conflitto tra bianchi e neri, bene e male, passato e presente. Il romanzo è un complesso poema sinfonico in 4 tempi, che scandiscono le sventure di una famiglia del profondo Sud.