ingresso nuovo vescovo trevisoDomenica 7  febbraio mons. Gianfranco Agostino Gardin ha fatto il suo ingresso ufficiale come nuovo vescovo di Treviso. Questo il saluto rivoltogli dal card. Scola:

Eccellenza Reverendissima, carissimo fratello nell’episcopato, Arcivescovo Gianfranco Agostino, «in osculo Christi una cum Petro pax tibi». Nel bacio di Cristo, profondamente uniti a Pietro, a te sia pace.

Questo antico augurio di bene sgorga ora dal cuore di tutto il popolo di Dio, sia quello riunito qui intorno a te in questa chiesa Cattedrale, sia quello che partecipa a questa solenne Eucaristia attraverso i mezzi di comunicazione.

L’intero presbiterio, i diaconi, i religiosi, le religiose e tutti i fedeli salutano in te il loro nuovo Pastore. Come Amministratore apostolico posso testimoniare che hanno vissuto questi mesi in alacre attesa. Con la preghiera e con l’azione hanno camminato nel solco tracciato dagli Orientamenti pastorali proposti dal tuo amato predecessore, l’Arcivescovo di Udine S.E. Mons. Andrea Bruno Mazzocato. Con gioia hanno poi accolto la decisione del Santo Padre di affidarti la guida di questa insigne Chiesa di Treviso. Tu la conosci già bene: hai toccato con mano la ricchezza della sua tradizione e hai visto il desiderio ardente di tutte le realtà parrocchiali, di tutte le comunità religiose, delle svariate aggregazioni laicali e di tutti i fedeli di saper documentare anche oggi al “nostro fratello uomo” la bellezza della sequela del Cristo Risorto.

Sotto la tua guida, alimentata dall’intensa partecipazione al carisma di Francesco, dal lungo servizio alla famiglia dei Frati Minori conventuali, arricchita dalla singolare conoscenza della Chiesa universale che il delicato compito di Segretario della Congregazione per gli Istituti di Vita consacrata e le società di vita apostolica ti hanno procurato, i fedeli trevigiani sapranno affrontare il travaglio della post-modernità con le non poche contraddizioni che lo caratterizzano.

Nel tuo stemma, fratello carissimo, hai posto in evidenza dove tu poggi la tua forza perché anche i tuoi figli possano trovarvi solido alimento: l’Eucaristia illuminata dalla Parola di Dio.

Consapevoli della nuova parentela che nasce dalla comunione con Cristo e della capacità di trasformare tutta la famiglia umana, i cristiani di Treviso si affidano al ministero dell’amore (officium amoris), forma della tua carità pastorale. A partire dai bambini, dagli anziani, dagli ammalati, dai più poveri e dai più bisognosi per raggiungere tutti i battezzati e quanti, con diverse fedi o visioni della vita vivono in questo territorio, la tua cura di Pastore saprà trovare le strade per testimoniare Gesù buon Pastore.

Nella delicata missione che ti attende ti faranno compagnia i vescovi della Conferenza episcopale triveneta tutti qui presenti o rappresentati, la cui fraternità hai già avuto modo di toccare con mano nell’incontro del gennaio scorso al Cavallino.

La stessa società civile guarda a te, al nuovo Pastore, con i sensi di quell’amicizia civica che sempre dev’essere posta alla base della vita buona della società civile di cui l’autorità costituita assicura il buon governo.

La Vergine Santissima, cui quest’anno tutta la Diocesi si è particolarmente affidata, e il Patrono San Liberale, le cui spoglie sono venerate in questa chiesa Cattedrale, rendano leggero il tuo cammino.

Benvenuto tra noi, Arcivescovo Gianfranco Agostino!