“Vivere la fede, amare la vita” il tema dei lavori dell’appuntamento triennale in programma domenica 23 gennaio al Centro pastorale card. Urbani di Zelarino

Per l’Azione cattolica veneziana è giunto il momento dell’Assemblea elettiva triennale che avrà luogo domenica 23 gennaio al Centro pastorale card. Urbani di Zelarino, alla presenza del Patriarca card. Angelo Scola e del presidente nazionale Franco Miano. “Vivere la fede, amare la vita” sarà il tema al centro dei lavori e il titolo del documento triennale che verrà dibattuto e approvato in questa giornata in cui si procederà anche all’elezione del nuovo Consiglio diocesano.

L’appuntamento è fissato alle ore 9.00 per l’accoglienza e la registrazione dei partecipanti e, subito, alle 9.30 ci sarà la S. Messa presieduta dal Patriarca. Alle 11.00 è previsto il saluto introduttivo dell’attuale presidente Silvia Marchiori a cui farà seguito l’intervento del card. Scola e il dialogo con i presenti. Alle 13.00 si terrà il buffet e si aprirà la fase delle votazioni che si protrarrà fino alle 14.00; alle 14.30 si procederà alla presentazione, discussione e votazione del Documento triennale intitolato “Vivere la fede, amare la vita. L’impegno educativo dell’Azione cattolica del patriarcato di Venezia” e alla votazione delle modifiche all’atto normativo; alle 15.30 ci sarà l’intervento del prof. Franco Miano, presidente nazionale dell’Ac, che allargherà l’orizzonte dell’Assemblea sulla realtà più ampia dell’associazione e sull’attuale situazione italiana. L’Assemblea si chiuderà, infine, con la proclamazione degli eletti al nuovo Consiglio diocesano e la preghiera conclusiva alle 17.00.

L’Assemblea elettiva triennale ha soprattutto il compito di tracciare e verificare le linee programmatiche dell’associazione che saranno racchiuse in un apposito documento triennale che riassume gli ideali dell’Ac e ne indirizza l’impegno e il percorso per il futuro. “Il documento triennale ribadisce – anticipa la presidente uscente Silvia Marchiori – come la vita associativa dell’Azione cattolica veneziana sia al servizio dell’educazione e al tempo stesso testimonianza per la nostra Chiesa e modo per attuarne le scelte pastorali, nella continua ricerca di un forte legame con i parroci. Gli aspetti più dibattuti hanno riguardato la misura alta della vita spirituale ma soprattutto i passaggi sugli impegni da prendere nella cura della vita e della famiglia, della formazione al sociale e al bene comune, della presenza nella scuola e dei requisiti necessari per essere responsabili ed educatori”.