«Viene tra voi un Salvatore potente». Prende spunto da un brano della liturgia l’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, per porgere il suo augurio di Natale ai fedeli ambrosiani e per invitare a guardare con fiducia al futuro. Oggi tutti noi affrontiamo, a livello personale e comunitario, «prove più o meno marcate», dovute alla crisi, ai problemi e alle contraddizioni della nostra società. Ma nello stesso tempo esistono «segni stupendi, carichi di bellezza e di speranza», che l’Arcivescovo ha conosciuto in occasione dei suoi incontri di questi ultimi mesi: «Ho percepito meno lamento e più impegno, gli uomini e le donne di tutta Italia hanno ripreso in mano il loro personale destino e hanno capito che senza una mossa della libertà niente può cambiare». E la mossa più semplice della libertà «è ritrovare la via della Santa Messa di Natale»