Il Patriarcato di Venezia si unisce al dolore della città per la morte di Paolo Ferrara e Denis Zanon, i due operai morti la notte scorsa nell’esercizio del loro lavoro a Porto Marghera, ed esprime intensa vicinanza e solidarietà nei confronti delle loro famiglie.

In particolare come delegati per l’Azione sociale e il Lavoro e per l’Azione caritativa, auspichiamo che questi incidenti non vengano archiviati senza provocare una più profonda e seria verifica delle condizioni di lavoro, a rischio per tanti operai, e quindi una decisa assunzione di responsabilità da parte di coloro che hanno il compito del controllo delle misure di sicurezza, in modo che non si verifichino mai più tali tragedie.

Nel giorno del lutto cittadino tutte le comunità parrocchiali sono invitate a unirsi nella preghiera per il mondo del lavoro e in particolare per le famiglie delle vittime e a suonare le campane a morto.
Mons. Fabio Longoni, delegato per l’Azione sociale e il Lavoro

Mons. Dino Pistolato, delegato per l’Azione caritativa e responsabile per i lavoratori del Porto di Venezia