Domenica 31 gennaio con la preghiera dei vespri nella Basilica di San Marco, il card. Scola ha aperto ufficialmente la sosta della Visita Pastorale nella Venezia lagunare. L’evento,che dal 2004 sta investendo tutto il territorio dlla diocesi, dopo le soste nella terraferma, dal litorale (Jesolo, Caorle, Eraclea), alla Riviera del Brenta fino alla città di Mestre e Marghera, giunge al suo momento culminante nel centro pulsante e fragile della città d’acqua.

Il Patriarca, nella sua omelia, ha ripreso e approfondito il senso delle finalità della Visita pastorale: la rigenerazione del popolo cristiano, che parte dalla rigenerazione dell’io; l’educazione al pensiero di Cristo; l’educazione stabile al gratuito;  l’apertura a tutte le dimensioni del mondo.

“Il travaglio antropologico della città di cui tante volte abbiamo parlato – ha sottolineato il Patriarca  – è teso al parto, al frutto. Amiamo Venezia nella sua fragile bellezza e trasformiamo questo amore in azione edificatrice della polis del presente e del futuro”.

Si propone qui l’audio di un estratto della sua omelia.

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