·Domenica 31 maggio, alle ore 16.00, nella basilica patriarcale di Aquileia l’appuntamento finale, per il Nordest, del percorso triennale che ha coinvolto i giovani delle comunità ecclesiali italiane

·In programma l’intervento del Patriarca di Venezia card. Angelo Scola e la presentazione del documento “Sentinella, quanto resta della notte?” con nuovi spunti e orientamenti per la pastorale giovanile.

E’ previsto l’arrivo di oltre 500 giovani, provenienti in delegazione da tutte le diocesi del Nordest, per l’appuntamento finale dell’Agorà dei Giovani del Triveneto che si terrà nel pomeriggio di domenica 31 maggio nella basilica patriarcale di Aquileia (diocesi di Gorizia), considerata la “chiesa madre” delle comunità ecclesiali trivenete. Assieme ai giovani saranno presenti ad Aquileia i vescovi della Conferenza Episcopale Triveneta guidati dal Patriarca di Venezia card. Angelo Scola.

L’incontro comincerà alle ore 16.00 con l’accoglienza e la registrazione dei partecipanti. Dopo la preghiera iniziale, di carattere “battesimale”, ci sarà il saluto dell’arcivescovo di Gorizia mons. Dino De Antoni. Prenderanno poi il via i lavori in assemblea presieduti dal Patriarca di Venezia card. Angelo Scola; è prevista, tra l’altro, l’introduzione da parte del delegato regionale per la pastorale giovanile don Ivan Bettuzzi e la presentazione del documento “Sentinella, quanto resta della notte? Le Chiese del Triveneto rileggono la realtà giovanile. Spunti per un nuovo orientamento pastorale”. Seguirà l’intervento del card. Angelo Scola. La celebrazione del vespro chiuderà il pomeriggio di lavori che si prolungherà infine, verso le ore 18.00, con il buffet e i saluti.

L’evento di Aquileia rappresenta l’appuntamento conclusivo -celebrato insieme da tutte le Chiese del Nordest – di un percorso nazionale, di speciale attenzione ai giovani, sviluppato in questi ultimi tre anni: l’Agorà dei giovani italiani. Obiettivo di questo percorso – realizzato poi a livello locale e regionale e nazionale – è stato quello di promuovere un nuovo slancio nella pastorale giovanile ed un maggior coinvolgimento dei giovani nella vita e nella missione della Chiesa italiana; in particolare è stato sottolineato l’aspetto e il valore della missionarietà come dimensione fondamentale della vita e dell’azione di un cristiano e di ogni comunità.

Il documento di lavoro che verrà presentato ad Aquileia raccoglie i risultati di un’indagine e di una riflessione svolta ad ampio raggio sul territorio del Nordest a cura degli uffici diocesani di pastorale giovanile, delle congregazioni religiose, dei movimenti e delle associazioni ecclesiali che svolgono la loro missione con i giovani. Questa ricerca ha generato una “piattaforma di idee condivise” raccolte in questo testo che offrirà spunti ed intuizioni per nuovi orientamenti pastorali da affidare ora alle diocesi e ai giovani del Nordest.

L’incontro di domenica 31 maggio ad Aquileia è aperto a tutte le comunità ecclesiali, associazioni, movimenti e istituti religiosi che lavorano e operano per l’educazione cristiana dei giovani, in particolar modo coloro che come educatori e animatori – giovani e adulti – si dedicano sistematicamente all’accompagnamento dei giovani nelle diocesi del Triveneto.