Venerdì Santo, 18 aprile, l’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, ha presieduto in Duomo la celebrazione vespertina della Passione durante la quale è stato dato l’annuncio della morte di Cristo in croce. Il Venerdì santo, nella tradizione ambrosiana, è giorno strettamente aliturgico: non solo infatti non si celebra la Messa, ma, a differenza del rito romano, neppure viene distribuita la Comunione eucaristica, per sottolineare che l’atto celebrativo con cui si compie la memoria liturgica della morte del Signore è proprio la solenne proclamazione della sua Passione.